Ordine: Blattodea
Famiglia: Polyphagidae
Sottofamiglia: Polyphaginae
Genere: Therea
Specie: Therea bernhardti (Linnaeus, 1758)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Origine: India
Famiglia: Polyphagidae
Sottofamiglia: Polyphaginae
Genere: Therea
Specie: Therea bernhardti (Linnaeus, 1758)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Origine: India
_Descrizione:
È una stupenda blatta caratterizzata dalla presenza, allo stadio adulto, di 7 macchie bianche molto evidenti sulle tegmine.
Il dimorfismo sessuale è visibile tramite alcune caratteristiche: nei maschi le tegmine non coprono del tutto l'addome, lasciandone solo una piccola parte scoperta, mentre nelle femmine le tegmine lasciano circa metà dell'addome scoperto, il quale risulta anche più rotondeggiante. Il metodo comunque più sicuro per la determinazione del sesso, è quello di osservare l'ultimo segmento addominale, più piccolo nei maschi e più grande nelle femmine.
È una stupenda blatta caratterizzata dalla presenza, allo stadio adulto, di 7 macchie bianche molto evidenti sulle tegmine.
Il dimorfismo sessuale è visibile tramite alcune caratteristiche: nei maschi le tegmine non coprono del tutto l'addome, lasciandone solo una piccola parte scoperta, mentre nelle femmine le tegmine lasciano circa metà dell'addome scoperto, il quale risulta anche più rotondeggiante. Il metodo comunque più sicuro per la determinazione del sesso, è quello di osservare l'ultimo segmento addominale, più piccolo nei maschi e più grande nelle femmine.
Allevamento:
Il terrario deve essere costituito da 8 - 10 cm di substrato composto da fibra di cocco / torba bionda di sfagno mescolata con legno marcio di latifoglie (in quanto il legno di conifere è più resinoso) e foglie di Quercia o Faggio tritate, in quanto le neanidi sono per lo più fossorie e non disdegnano mangiare anche parte del substrato.
Importante è anche l'aggiunta di numerosi nascondigli, per evitare di far stressare gli esemplari soprattutto nelle ore diurne.
La temperatura ideale dovrà aggirarsi attorno ai 25/27°C con umidità del 70/75%, raggiungibile tramite un paio di nebulizzazioni giornaliere.
Questa specie non trova nutrimento soltanto nel substrato, quindi dovremo offrire loro cibo secco (mangime in scaglie/pond stick per pesci, crocchette per cani/gatti) e cibo umido (frutta e verdura).
La presenza di cibo e dell'umidità elevata all'interno del box, potrebbe causare la presenza di muffa e acari; la cosa è risolvibile grazie all'utilizzo di onischi spazzini, i Trichorhina tomentosa, che si nutrono di tutti i vari residui organici rimasti nel substrato.
Questa specie non trova nutrimento soltanto nel substrato, quindi dovremo offrire loro cibo secco (mangime in scaglie/pond stick per pesci, crocchette per cani/gatti) e cibo umido (frutta e verdura).
La presenza di cibo e dell'umidità elevata all'interno del box, potrebbe causare la presenza di muffa e acari; la cosa è risolvibile grazie all'utilizzo di onischi spazzini, i Trichorhina tomentosa, che si nutrono di tutti i vari residui organici rimasti nel substrato.
Biologia:
È una specie ovipara e molto riproduttiva: dall'ooteca (che di solito viene interrata o nascosta) usciranno circa 30 neanidi che misureranno 3 mm. Il loro ciclo vitale è molto lento e quest'ultime, prima di diventare adulte, ci metteranno circa 1 anno. Le ooteche andranno incubate ad una temperatura tra i 23 e i 25 gradi ed umidità del 60-70% e si schiuderanno dopo circa 2-3 mesi.
Gli adulti raggiungono dimensioni massime di 3 cm per le femmine e poco meno per i maschi.
È una specie ovipara e molto riproduttiva: dall'ooteca (che di solito viene interrata o nascosta) usciranno circa 30 neanidi che misureranno 3 mm. Il loro ciclo vitale è molto lento e quest'ultime, prima di diventare adulte, ci metteranno circa 1 anno. Le ooteche andranno incubate ad una temperatura tra i 23 e i 25 gradi ed umidità del 60-70% e si schiuderanno dopo circa 2-3 mesi.
Gli adulti raggiungono dimensioni massime di 3 cm per le femmine e poco meno per i maschi.
Etologia:
Sono blatte veloci e capaci si scalare superfici lisce, quindi bisogna chiudere con attenzione tutte le possibili vie di fuga.
E' possibile osservarle sia nelle ore diurne che in quelle notturne, ma solo allo stadio adulto.
Grado di difficoltà da 1 a 5: 3