Ordine: Mantodea
Famiglia: Mantidae
Sotto famiglia: Miomantinae
Genere: Parasphendale
Specie: Parasphendale affinis
Testi e foto: Matteo Pistore
Origine: Kenya, Somalia, Etiopia e Tanzania.
Famiglia: Mantidae
Sotto famiglia: Miomantinae
Genere: Parasphendale
Specie: Parasphendale affinis
Testi e foto: Matteo Pistore
Origine: Kenya, Somalia, Etiopia e Tanzania.
Descrizione:
La femmina misura 7 cm . La sua colorazione varia dal grigio al beige su tutto il corpo, con varie sfumature delle tonalità del bianco e del verde su zampe e parte superiore delle ali. L’interno delle zampe raptatorie, presenta una colorazione giallo/arancio con macchie nere.
E’ provvista di 2 paia di ali: il primo paio, sulla parte inferiore, è di color giallo/arancio a macchie nere, mentre il secondo paio è di color viola e nero.
Nonostante sia alata, non è predisposta al volo.
Parasphendale affinis – femmina
La femmina misura 7 cm . La sua colorazione varia dal grigio al beige su tutto il corpo, con varie sfumature delle tonalità del bianco e del verde su zampe e parte superiore delle ali. L’interno delle zampe raptatorie, presenta una colorazione giallo/arancio con macchie nere.
E’ provvista di 2 paia di ali: il primo paio, sulla parte inferiore, è di color giallo/arancio a macchie nere, mentre il secondo paio è di color viola e nero.
Nonostante sia alata, non è predisposta al volo.
Parasphendale affinis – femmina
Il maschio misura 4cm. La sua colorazione è identica a quella dell’esemplare femminile. Ha un aspetto più snello e slanciato e possiede antenne lunghe e filiformi di color nero. A differenza della femmina, è in grado di volare.
Parasphendale affinis – maschio
Parasphendale affinis – maschio
Allevamento:
Come contenitore di allevamento, si consiglia di utilizzare una teca di minimo 20 cm di altezza per 15 cm di larghezza e 15 cm di profondità con almeno un lato in zanzariera (possibilmente il lato superiore). Al suo interno si dovrà mettere come substrato dello scottex e vari rami secchi, o piante finte, per permettere alle mantidi di rimanere aggrappate e muoversi più rapidamente per catturare la preda. L’alimentazione è a base di altri insetti come: grilli, cavallette, blatte, falene e mosche. L’umidità dovrà essere intorno al 70% e la temperatura tra i 23° e i 25°.
Biologia:
La schiusa avverrà dopo circa un mese ad una temperatura di 25° ed un’umidità del 65 - 70%.
Alla nascita le neanidi saranno di color nero e misureranno circa 5 – 6 mm. Una volta nate cominceranno ad alimentarsi dopo 2 – 3 giorni e andranno nutrite preferibilmente con Drosophila spp.
Parasphendale affinis – neanide L1
Come contenitore di allevamento, si consiglia di utilizzare una teca di minimo 20 cm di altezza per 15 cm di larghezza e 15 cm di profondità con almeno un lato in zanzariera (possibilmente il lato superiore). Al suo interno si dovrà mettere come substrato dello scottex e vari rami secchi, o piante finte, per permettere alle mantidi di rimanere aggrappate e muoversi più rapidamente per catturare la preda. L’alimentazione è a base di altri insetti come: grilli, cavallette, blatte, falene e mosche. L’umidità dovrà essere intorno al 70% e la temperatura tra i 23° e i 25°.
Biologia:
La schiusa avverrà dopo circa un mese ad una temperatura di 25° ed un’umidità del 65 - 70%.
Alla nascita le neanidi saranno di color nero e misureranno circa 5 – 6 mm. Una volta nate cominceranno ad alimentarsi dopo 2 – 3 giorni e andranno nutrite preferibilmente con Drosophila spp.
Parasphendale affinis – neanide L1
Verso lo stadio L4 - L5 sarà possibile determinare il sesso delle neanidi: il maschio avrà 7 segmenti addominali e l’addome sarà slanciato, mentre la femmina avrà 6 segmenti addominali e l’addome sarà più largo e rotondeggiante.
Parasphendale affinis – particolare dell’addome (neanide L5 femmina) Parasphendale affinis – particolare dell’addome (neanide L5 maschio)
Parasphendale affinis – particolare dell’addome (neanide L5 femmina) Parasphendale affinis – particolare dell’addome (neanide L5 maschio)
Le neanidi raggiungeranno lo stadio adulto in circa 5 – 6 mesi e, una volta adulte, dovranno passare circa 2 / 4 settimane prima di poter tentare il primo accoppiamento. Prima di introdurre il maschio nella teca della femmina, si consiglia di alimentare l’esemplare femminile prima e durante l’accoppiamento in modo da consentire al maschio di accoppiarsi con meno rischi.
In media un accoppiamento può durare 7 ore.
Parasphendale affinis – accoppiamento
In media un accoppiamento può durare 7 ore.
Parasphendale affinis – accoppiamento
Dal primo accoppiamento passeranno circa 15 giorni prima che la femmina deponga l’ooteca.
L’ooteca sarà di color marrone chiaro di circa 4 cm di lunghezza e 2 cm di larghezza. Al suo interno, in media, sono contenute 150 uova.
Una femmina fecondata è in grado di deporre 3 ooteche fertili.
Parasphendale affinis – ooteca
L’ooteca sarà di color marrone chiaro di circa 4 cm di lunghezza e 2 cm di larghezza. Al suo interno, in media, sono contenute 150 uova.
Una femmina fecondata è in grado di deporre 3 ooteche fertili.
Parasphendale affinis – ooteca
Per incubare l’ooteca, si consiglia di staccare il ramo in cui è avvenuta la deposizione e inserirlo in un contenitore, con la parte dell’ooteca rivolta verso il basso, fissandolo alle estremità. Come substrato andrà bene vermiculite, scottex o fibra di cocco che andranno mantenuti umidi (l’umidità dovrà essere circa del 70%). Il contenitore, infine, andrà chiuso con del tulle o della zanzariera e tenuto ad una temperatura di 25° costanti.
Etologia:
Specie abbastanza aggressiva che solitamente, non appena individuata la preda, la insegue per aggredirla.
Per una corretta alimentazione, si consiglia di somministrare le prede un paio di volte alle settimana.
Le neanidi possono convivere in gruppi, nello stesso contenitore, fino allo stadio L3 – L4, dopodiché sarà necessario separare ogni individuo per evitare casi di cannibalismo.
In caso di pericolo, gli esemplari femminili adulti, possono assumere la classica posizione di difesa (o parata di minaccia) alzando e distendendo le zampe raptatorie e le ali per intimorire un’ eventuale predatore. Questo comportamento è possibile osservarlo anche sugli esemplari maschili.
Parasphendale affinis – parata di minaccia (femmina) Parasphendale affinis – parata di minaccia (maschio)
Etologia:
Specie abbastanza aggressiva che solitamente, non appena individuata la preda, la insegue per aggredirla.
Per una corretta alimentazione, si consiglia di somministrare le prede un paio di volte alle settimana.
Le neanidi possono convivere in gruppi, nello stesso contenitore, fino allo stadio L3 – L4, dopodiché sarà necessario separare ogni individuo per evitare casi di cannibalismo.
In caso di pericolo, gli esemplari femminili adulti, possono assumere la classica posizione di difesa (o parata di minaccia) alzando e distendendo le zampe raptatorie e le ali per intimorire un’ eventuale predatore. Questo comportamento è possibile osservarlo anche sugli esemplari maschili.
Parasphendale affinis – parata di minaccia (femmina) Parasphendale affinis – parata di minaccia (maschio)
Grado di difficoltà da 1 a 5: 2