Ordine: Blattaria
Famiglia: Blaberidae
Sottofamiglia: Oxyhaloinae
Genere: Gromphadorhina
Specie: Gromphadorina portentosa (Schaum, 1853)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Famiglia: Blaberidae
Sottofamiglia: Oxyhaloinae
Genere: Gromphadorhina
Specie: Gromphadorina portentosa (Schaum, 1853)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Origine: Madagascar e costa sud africana
Descrizione:
La grandezza di questi insetti varia dai 4 cm fino agli 8 cm (G. portentosa "giant"). Entrambi i sessi hanno zampe forti e spinose, capaci di arrampicarsi su tutte le superfici lisce. La loro colorazione può variare in base al luogo di provenienza (G. portentosa "Black", G. portentosa "Brown", G. portentosa "Red") ed in base anche ai parametri (temperatura, umidità) con cui vengono allevate.
Questa specie non possiede ali.
Il dimorfismo sessuale lo si nota già a prima vista: i maschi presentano protuberanze evidenti simili a "corna" sul pronoto, mentre le femmine ne sono sprovviste; inoltre è possibile osservare l'ultimo urite per determinarne il sesso, in quanto nelle femmine è molto più largo.
La grandezza di questi insetti varia dai 4 cm fino agli 8 cm (G. portentosa "giant"). Entrambi i sessi hanno zampe forti e spinose, capaci di arrampicarsi su tutte le superfici lisce. La loro colorazione può variare in base al luogo di provenienza (G. portentosa "Black", G. portentosa "Brown", G. portentosa "Red") ed in base anche ai parametri (temperatura, umidità) con cui vengono allevate.
Questa specie non possiede ali.
Il dimorfismo sessuale lo si nota già a prima vista: i maschi presentano protuberanze evidenti simili a "corna" sul pronoto, mentre le femmine ne sono sprovviste; inoltre è possibile osservare l'ultimo urite per determinarne il sesso, in quanto nelle femmine è molto più largo.
Allevamento:
Il box deve presentare numerosi nascondigli (preferiscono posti bui e stretti) ed è possibile evitare di usare il substrato.
L'alimentazione deve essere costituita da cibo secco (crocchette per cani/gatti, mangime in scaglie per pesci, pond stick) e cibo umido (frutta e verdura).
Essendo blatte originarie di luoghi molto caldi, si consiglia di mantenere la temperatura intorno ai 27 - 29°C, con umidità di circa il 60%.
Con queste condizioni, lo sviluppo e le riproduzioni, saranno più veloci.
Il box deve presentare numerosi nascondigli (preferiscono posti bui e stretti) ed è possibile evitare di usare il substrato.
L'alimentazione deve essere costituita da cibo secco (crocchette per cani/gatti, mangime in scaglie per pesci, pond stick) e cibo umido (frutta e verdura).
Essendo blatte originarie di luoghi molto caldi, si consiglia di mantenere la temperatura intorno ai 27 - 29°C, con umidità di circa il 60%.
Con queste condizioni, lo sviluppo e le riproduzioni, saranno più veloci.
Biologia:
E' una blatta ovovivipara, cioè dà alla luce neanidi già formate (da 20 a 60 circa) grandi all'incirca 4 mm, che in circa 8 mesi diventeranno adulte.
Rispetto a molte altre specie, le Gromphadorhina portentosa sono molto longeve, infatti in condizioni ottimali il loro ciclo vitale supera di gran lunga i 24 mesi.
Femmina adulta mentre fa "arieggiare" l'ooteca:
Etologia:
Comunemente chiamata "blatta fischiante", in quanto è in grado di emettere suoni simili a sibili/fischi, grazie alla pressione che imprime per far uscire aria attraverso gli spiracoli. Vengono emessi questi suoni in diverse circostanze come ad esempio: riti di accoppiamento, lotte fra maschi e per intimidire i predatori.
Grado di difficoltà da 1 a 5: 1