Ordine: Blattodea
Famiglia: Blaberidae
Sottofamiglia: Blaberinae
Genere: Eublaberus
Specie: Eublaberus distanti (Kirby, 1903)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Origine: Guatemala, Panama, Colombia, Suriname, Trinidad e Tobago, Costa Rica, Guyana, Brasile e Nicaragua.
Descrizione:
Questa specie presenta una colorazione di base gialla - marrone, con pronoto più scuro e caratterizzato da evidenti chiazze nere.
Gli adulti raggiungono una dimensione di circa 5 cm e si possono distinguere i due sessi tramite l'ultimo segmento addominale, che nel maschio è più stretto rispetto all'esemplare femminile.
Famiglia: Blaberidae
Sottofamiglia: Blaberinae
Genere: Eublaberus
Specie: Eublaberus distanti (Kirby, 1903)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Origine: Guatemala, Panama, Colombia, Suriname, Trinidad e Tobago, Costa Rica, Guyana, Brasile e Nicaragua.
Descrizione:
Questa specie presenta una colorazione di base gialla - marrone, con pronoto più scuro e caratterizzato da evidenti chiazze nere.
Gli adulti raggiungono una dimensione di circa 5 cm e si possono distinguere i due sessi tramite l'ultimo segmento addominale, che nel maschio è più stretto rispetto all'esemplare femminile.
Il nome di questa specie deriva dal fatto che le neanidi presentano caretteristiche macchie chiare equidistanti, poste sui 3 somiti del torace.
Allevamento:
È necessario inserire, nel box d'allevamento, almeno 10 cm di substrato, composto da torba bionda di sfagno (ottima in quanto grazie alla sua composizione, non permette ristagni di acqua) o fibra di cocco e numerosi nascondigli.
Le neanidi (ma anche gli adulti), amano infatti interrarsi durante le ore diurne, per poi uscire di sera.
La temperatura ideale e di 28° con un'umidità del 65/70%.
È necessario inserire, nel box d'allevamento, almeno 10 cm di substrato, composto da torba bionda di sfagno (ottima in quanto grazie alla sua composizione, non permette ristagni di acqua) o fibra di cocco e numerosi nascondigli.
Le neanidi (ma anche gli adulti), amano infatti interrarsi durante le ore diurne, per poi uscire di sera.
La temperatura ideale e di 28° con un'umidità del 65/70%.
L'alimentazione dovrà esser costituita da cibo secco (mangime in scaglie per pesci, crocchette per cani/gatti, pellet per conigli) e cibo umido (frutta e verdura). È una specie che difficilmente sale in superficie per mangiare, preferisce piuttosto portarsi il cibo verso il fondo facendolo "sprofondare".
Per non avere problemi di residui organici e successivi problemi con muffe, possiamo inserire dentro al substrato una colonia di "onischi spazzini", i Trichorhina tomentosa, i quali ci aiuteranno nelle operazioni di "pulizia".
Per non avere problemi di residui organici e successivi problemi con muffe, possiamo inserire dentro al substrato una colonia di "onischi spazzini", i Trichorhina tomentosa, i quali ci aiuteranno nelle operazioni di "pulizia".
Biologia:
È una specie ovovivipara: in media le femmine danno alla luce dalle 20 alle 30 neanidi di circa 3 - 4 mm di grandezza.
In base alle temperature e all'alimentazione, in circa 5 - 7 mesi raggiungeranno lo stadio adulto.
Entrambi i sessi allo stadio adulto sono muniti di ali non funzionali. Il loro ciclo terminerà dopo 14 - 20 mesi.
È una specie ovovivipara: in media le femmine danno alla luce dalle 20 alle 30 neanidi di circa 3 - 4 mm di grandezza.
In base alle temperature e all'alimentazione, in circa 5 - 7 mesi raggiungeranno lo stadio adulto.
Entrambi i sessi allo stadio adulto sono muniti di ali non funzionali. Il loro ciclo terminerà dopo 14 - 20 mesi.
Etologia:
Questa specie non è in grado di scalare qualsiasi superficie liscia.
Sono molto schive e preferiscono nascondersi, interrandosi, in caso di pericoli.
Grado di difficoltà da 1 a 5: 2
Questa specie non è in grado di scalare qualsiasi superficie liscia.
Sono molto schive e preferiscono nascondersi, interrandosi, in caso di pericoli.
Grado di difficoltà da 1 a 5: 2