Ordine: Blattaria
Famiglia: Blaberidae
Sottofamiglia: Blaberinae
Genere: Archimandrita (Saussure 1893)
Specie: Archimandrita tessellata (Rhen, 1903)

Testi e foto: Andrea Santamaria

Origine: Colombia, Guatemala, Panama e Costa Rica

Descrizione:
Entrambi i sessi raggiungono dimensioni massime di circa 7 cm: le femmine sono più robuste dei maschi e presentano l'ultimo segmento addominale (urite) più largo, rispetto all'altro sesso.

Sia i maschi che le femmine sono alati, ma non sono in grado di effettuare veri e propri voli. Hanno una colorazione marrone chiara su tutto il corpo, il quale è caratterizzato da diverse chiazze di colore marrone scuro e il pronoto presenta un'evidente macchia nera centrale.

Sulle loro zampe sono presenti numerose spine che in natura servono soprattutto per infossarssi agilmente nel terreno o aiutarsi in caso di attacchi dai vari predatori.

Allevamento:
Il terrario deve essere costituito da diversi rifugi come cortecce o pezzi di sughero e diversi centimetri di substrato, composto da: torba bionda (o fibra di cocco), legno marcio sbriciolato e foglie secche di Quercia o Faggio (tutte le latifoglie vanno bene) sparse sulla superficie. In particolare le neanidi amano infossarsi a lungo nel substrato, mentre gli adulti (soprattutto i maschi) passano più tempo sopra le rocce, legni o pezzi di sughero per evidenziare la loro territorialità, agitando in modo vistoso le ali. L'alimentazione è costituita da cibo secco (pond stick, croccantini per cani/gatti, cibo in scaglie per pesci) e cibo umido (frutta e verdura). 
La temperatura dovrà essere di circa 26°C e l'umidità intorno al 65 - 70%.

Per evitare l'insorgere di muffe o acari, possiamo inserire all'interno del contenitoe una colonia di Trichorhina tomentosa (onischi spazzini), ottimi per eliminare i vari residui organici.

Biologia:
Questa è una specie ovovivipara, cioè la femmina conserva l'ooteca all'interno del corpo (a volte la fanno fuoriuscire per farle prendere aria) e partorisce dopo circa 2 - 3 mesi dalle 25 alle 30 neanidi di colore bianco.

In circa 7 mesi, dopo una serie di mute, diventeranno adulte (i tempi di sviluppo variano anche in base alla temperatura e all'alimentazione). Una volta adulti, vivranno per altri 10 - 14 mesi e le femmine, di solito, sono più longeve.

Accoppiamento:

In sequenza foto da neanidi ad adulti:

Etologia:
Questa specie non è in grado di scalare superfici lisce ed è di natura fossoria.
E' possibile osservarla sia nelle ore diurne che in quelle notturne, ma solo allo stadio adulto.

Grado di difficoltà da 1 a 5: 2