Ordine: Blattodea
Famiglia: Blaberidae
Sottofamiglia: Oxyhaloinae
Genere: Aeluropoda
Specie: Aeluropoda insignis (Butler, 1882)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Origine: Madagascar
Famiglia: Blaberidae
Sottofamiglia: Oxyhaloinae
Genere: Aeluropoda
Specie: Aeluropoda insignis (Butler, 1882)
Testi e foto: Andrea Santamaria
Origine: Madagascar
Descrizione:
Presentano una colorarione bruno-rossastra leggermente lucida su tutto il corpo. Da adulti raggiungono dimensioni di circa 5,5 - 6,5 cm ed entrambi i sessi sono atteri. Il metodo migliore per sessare gli esemplari è osservare l'ultimo urite che, nelle femmine, è molto più grande. È possibile tuttavia provare a sessare gli esemplari anche a prima vista, in quanto i maschi presentano sul pronoto delle protuberanze, simili a corna, che invece sono assenti negli esemplari di sesso femminile.
Presentano una colorarione bruno-rossastra leggermente lucida su tutto il corpo. Da adulti raggiungono dimensioni di circa 5,5 - 6,5 cm ed entrambi i sessi sono atteri. Il metodo migliore per sessare gli esemplari è osservare l'ultimo urite che, nelle femmine, è molto più grande. È possibile tuttavia provare a sessare gli esemplari anche a prima vista, in quanto i maschi presentano sul pronoto delle protuberanze, simili a corna, che invece sono assenti negli esemplari di sesso femminile.
Allevamento:
Questa specie può essere allevata senza problemi sia con del substrato, come ad esempio la fibra di cocco o la torba bionda, oppure senza, l'importante è fornire un numero sufficiente di rifugi, in quanto sono molto schive ed amano sentirsi "protette" stando a contatto con qualcosa, sia col ventre che con il dorso. La temperatura ideale è di 28°C con un'umidità del 60%.
L'alimentazione dovrà esser composta da cibo secco (crocchette per cani/gatti, mangime in scaglie per pesci, pond stick) e cibo umido (frutta e verdura) dal quale ricaveranno i giusti liquidi.
Questa specie può essere allevata senza problemi sia con del substrato, come ad esempio la fibra di cocco o la torba bionda, oppure senza, l'importante è fornire un numero sufficiente di rifugi, in quanto sono molto schive ed amano sentirsi "protette" stando a contatto con qualcosa, sia col ventre che con il dorso. La temperatura ideale è di 28°C con un'umidità del 60%.
L'alimentazione dovrà esser composta da cibo secco (crocchette per cani/gatti, mangime in scaglie per pesci, pond stick) e cibo umido (frutta e verdura) dal quale ricaveranno i giusti liquidi.
Biologia:
È una specie ovovivipara, cioè dopo una gestazione di alcune settimane, da alla luce neanidi già formate.
Alla nascita le neanidi saranno grandi alcuni millimetri (circa 3) e il loro colore sarà fondamentalmente marrone scuro.
Il ciclo di questa blatta è particolarmente lento: le neanidi diverranno adulte dopo circa 7 - 8 mesi e gli adulti vivranno per altri 7 - 8 mesi.
È una specie ovovivipara, cioè dopo una gestazione di alcune settimane, da alla luce neanidi già formate.
Alla nascita le neanidi saranno grandi alcuni millimetri (circa 3) e il loro colore sarà fondamentalmente marrone scuro.
Il ciclo di questa blatta è particolarmente lento: le neanidi diverranno adulte dopo circa 7 - 8 mesi e gli adulti vivranno per altri 7 - 8 mesi.
Etologia:
Questa specie è attiva soprattutto nelle ore notturne ed è in grado di arrampicarsi su tutte le pareti lisce.
Produce un "fischio" contraendo l'addome e facendo uscire aria attraverso gli spiracoli, per impaurire eventuali predatori.
Grado di difficoltà da 1 a 5: 2
Questa specie è attiva soprattutto nelle ore notturne ed è in grado di arrampicarsi su tutte le pareti lisce.
Produce un "fischio" contraendo l'addome e facendo uscire aria attraverso gli spiracoli, per impaurire eventuali predatori.
Grado di difficoltà da 1 a 5: 2